La sinergia con i Pediatri per il mese della Consapevolezza Fabry

Con l’obiettivo di raggiungere famiglie e ragazzi, prende il via una campagna di promozione del cartone animato “Un amico raro”, episodio speciale della serie “Leo Da Vinci”, all’interno di un progetto che ha già ottenuto il patrocinio di Fondazione Telethon e della Società Italiana di Pediatria.
Si tratta della distribuzione di una locandina da esporre negli ambulatori pediatrici che, attraverso un QR Code, permetterà di visualizzare il cartone animato attraverso il collegamento con il sito web di RaiPlay.
La locandina verrà inoltre distribuita direttamente da AIAF negli ambulatori pediatrici di alcune città-campione.
Il cartone animato
“Un amico raro” racconta i sintomi pediatrici della patologia attraverso il fantastico viaggio nel XV secolo di Fabrizio, un ragazzo con la malattia di Anderson-Fabry, e il suo incontro con il giovane Leonardo Da Vinci. Si tratta dell’episodio speciale della serie animata “Leo da Vinci” (Stagione 1 - RaiPlay), trasmessa in Italia sulle reti Rai e su diversi network in tutto il mondo, che ha ottenuto nel 2021 il riconoscimento come miglior cortometraggio di animazione al “The Rare Disease International Film Festival - Uno Sguardo Raro” e come miglior progetto di comunicazione al “1° Rare Diseases Award” al Forum Sistema Salute Leopolda di Firenze. L’episodio è stato realizzato in collaborazione con il Gruppo per le Malattie Metaboliche Ereditarie dell’Azienda Ospedaliera di Padova e co-prodotto da AIAF con il Gruppo Alcuni, Cosmos Maya e Rai Ragazzi.
Il ruolo della Rai
“Il ruolo del servizio pubblico è unire il divertimento con l’educazione, la formazione. In questo periodo così difficile - dopo i due anni di pandemia e il clima di bellicosità che si avverte, con ansie, incertezze, paure – riuscire a parlare del tema delle malattie rare è molto difficile. È stata una sfida e ringrazio tutti quelli che hanno contribuito alla creazione del filmato, che non è solo un cartone animato, ma un prodotto che noi chiamiamo ibrido, in cui si mescolano riprese dal vivo, come fosse una fiction, con la parte animata”, ha affermato Luca Milano, direttore di Rai Ragazzi.
“Mettere insieme un personaggio quattrocentesco come il giovane Leonardo Da Vinci con il tema della Malattia di Anderson-Fabry, poteva sembrare una sfida eccessivamente complicata. Invece ci si è riusciti, con un’attenzione al gusto della ricerca, al porsi le domande, perché poi in fondo il cartone dice questo: quando c’è qualche cosa che non si riesce a spiegare, non bisogna autolimitarsi nella spiegazione ma cercare quali possono essere i motivi. È un invito a porsi le domande, che diventa fondamentale grazie all’azione che verrà fatta dai pediatri di famiglia che vorranno utilizzare questo cartone come strumento didattico”. “Inoltre – ha concluso Milano – va sottolineata anche l’innovazione tecnologica del progetto di AIAF: grazie all’inserimento di un QR code, inquadrando la locandina con uno smartphone, sarà possibile collegarsi al sito di RaiPlay per guardare il cartone animato ‘Un Amico Raro’”.